Corto teatrale: Non è colpa mia

Il nuovo corto teatrale, obiettivo iniziale di un progetto più esteso, riguarda il tema della violenza sulle donne e la necessità di riuscire a trovare la giusta via: di fuga, di ribellione o di cambiamento lento.

In sé nel suo intreccio di danza e parola, di espresso e inespresso, "Non è colpa mia" non offre domande o risposte ma le può far fluire attraverso il dialogo dal ritmo vivace di una coppia non qualunque, o forse proprio qualunque, che fa da melodia ad un più lento e ricercato racconto del corpo.

Lei, lui, l'incontro, nasce una storia e... all'improvviso una solida ragnatela di costrizioni e violenza è fatta. La forza per uscire dalla rete per fortuna arriva, però solo dopo che è già stata ben tessuta maglia su maglia. Si può agire prima? C'è collettivamente e individualmente modo di fare qualcosa?

Per chi lo ha visto e per chi lo vedrà nella particolare versione del 1 maggio 2018 pensata per uno spazio alternativo all'interno della sede CGIL di Lodi... siamo assai curiosi di conoscere i vostri pensieri (è possibile scrivere anche attraverso il modulo online).

MIXTEATRO PAROLE MOSSE: teatro e danza.

Donne mie che siete pigre, / angosciate, impaurite, / sappiate che se volete diventare persone / e non oggetti, dovete fare subito una guerra / dolorosa e gioiosa, non contro gli uomini, / ma contro voi stesse che vi cavate gli occhi / con le dita per non vedere le ingiustizie che vi fanno. [...]

Da "Donne senza paura" di Dacia Maraini